Cari soci, cari appassionati di vela al terzo, a volte bisogna pensare che l’imprevisto possa essere un’occasione per mettere in atto dei cambiamenti.
O quantomeno per sperimentare delle novità.
Così, visto che a causa dell’epidemia Coronavirus-19, non avrà luogo il Campionato e non è ancora possibile sapere né quando si potrà prevedere la prima regata né quante regate si potranno disputare, è stato deciso di sperimentare una nuova suddivisione delle categorie delle sanpierote.
Il nuovo criterio ha principalmente l’obiettivo di equilibrare il numero delle imbarcazioni nelle diverse categorie.
Volendo evitare che i paróni siano costretti ad apportare modifiche alla propria imbarcazione o alle vele si è pensato di suddividere le categorie delle sanpierote attraverso dei coefficienti che si ricavano in base alle principali caratteristiche degli scafi e delle vele maestre. Il metodo si basa sulla proposta di Roberto Falcone di qualche anno fa, che si basava, a sua volta, su altri regolamenti internazionali.
Tenendo ben presente che difficilmente ci potrà essere una sanperota ed una vela identiche ad un’altra sono stati selezionati 3 parametri che incidono in maniera evidente sulle prestazioni delle barche a vela:
- la lunghezza al fondo che costituisce il discriminante principale per la velocità massima raggiungibile da una sanpierota, lf;
- la superficie della maestra che rappresenta la potenza di propulsione, Svel;
- il peso della barca con i soli paioli che determina la massa d’acqua che sposta, Peso.
La formula che mette in relazione i parametri è la seguente:
In base al valore di K che ottiene la sanpierota, viene assegnata la categoria, come si vede nella tabella excel che viene allegata come esempio. Chi vuole sperimentare di persona sul file, può modificare i valori limite di K; nelle celle in azzurro si modifica la distribuzione delle sanpierote nelle categorie. Si noterà che la sequenza che si ricava è piuttosto equa rispetto le prestazioni delle barche.
Per le regate di quest’anno, in cui non si potrà contare su presenze continuative, le categorie verranno assegnate alla partenza. Così, se ci saranno 20 iscritti tra le sanpierote in una regata, ci saranno 5 imbarcazioni per ogni categoria, se saranno 10, due categorie avranno 2 barche e due ne avranno 3.
Prima delle procedure di partenza verrà consegnato un nastro ad ogni sanpierota con il colore di pertinenza. A fine regata il nastro dovrà essere restituito.
In questo modo, nel corso dell’anno alcune sanpierote potrebbero disputare regate in categorie diverse, ma ciò non costituisce un problema perché non avrà luogo il campionato. Ogni regata diventerà un’occasione per valutare la validità del metodo ed una fonte di informazioni per la suddivisione che si dovrebbe attuare all’inizio del prossimo Campionato.
La sperimentazione di quest’anno non costituisce modifica al Regolamento di Regata AVT, pertanto l’eventuale adozione del metodo proposto avverrà esclusivamente dopo eventuale approvazione dell’Assemblea dei soci.
Buon vento a tutti!
Il Responsabile di settore Giulio Loris