Il 25 aprile è alle porte e con esso l’inizio del Campionato di vela al terzo, il 2020 non è stato certo memorabile per l’attività velica e associativa ma certamente è stato un anno indimenticabile e non solo a causa del virus pandemico ma anche per i problemi legati alla base nautica. Purtroppo, l’incertezza è l’insegna anche di questi giorni e solo dopo il 6 aprile si capirà quando si potranno disputare le regate e quando si potranno organizzare eventi formativi e conviviali.
Personalmente non scommetterei molto sulla data del 25 aprile ma ritengo assai probabile che il Campionato 2021 avrà luogo. L’esperienza dello scorso anno ha dimostrato che, non appena vengono scritti i protocolli di sicurezza, è possibile capire quali sono i margini entro i quali organizzare le attività. D’altronde, se quest’anno si è disputato un evento come l’America’s Cup, non vedo perché dovremmo fare a meno del Campionato AVT.
Lo scorso anno ho proposto, sulla base di un ragionamento di Roberto Falcone, una nuova distribuzione sanpierote nelle diverse categorie finalizzata a rendere equivalente il numero di barche.
Si trattava ovviamente di un esperimento e non verrà applicato nel campionato 2021 perché non potrà venire discusso nell’Assemblea dei Soci. Ciò nonostante, ritengo interessante osservare che, mantenendo il regolamento attuale, su un campione di barche costituito da quelle che hanno partecipato alla Regata del Presidente lo scorso anno, con l’aggiunta di qualche frequentatore abituale, si contano 14 barche nelle categorie marrone e verde, 8 barche in quella gialla e 4 in quella blu. Magari con una misurazione più attenta di pesi e vele, qualcosa cambierebbe, ma non credo di molto.
Con la mia proposta la distribuzione nelle categorie sarebbe numericamente equivalente (vedere tabella “smanettabile” cambiando i valori dei coefficienti nelle caselle blu) e, a mio avviso, anche più equa perché prende in esame un maggior numero di parametri. Nell’elenco saltano all’occhio due incongruenze: Siora Marisa in blu e Natuzza in verde. Entrambe dovrebbero trovarsi in gialla e su questo ci sto ragionando.
L’elenco sarebbe valido per l’intera annata con la possibilità di inserimenti senza modificare le assegnazioni di inizio stagione. Perché, non sarebbe certo un problema contare qualche barca in più su una categoria piuttosto che un’altra.
In conclusione, con l’intento di riscaldare gli animi e di riportare un po’ il baricentro dell’attenzione verso l’attività marinaresca, invito tutti a riflettere su quanto ho scritto, di preparare le barche e di esprimere pareri, possibilmente argomentati, su Campionato, regate e categorie.
Buon vento per tutta la stagione!
Il Direttore Sportivo Giulio Loris